- Gli abbonati Basic e Premium hanno l’opportunità di utilizzare la nostra strategia di investimento che seleziona buone aziende temporaneamente sottovalutate dal mercato azionario.
- Presenteremo due esempi reali di applicazione della strategia a partire dal 1° luglio 2021, utilizzando 3 e 10 aziende come numero di titoli azionari da tenere in portafoglio.
- In entrambi i casi sono rischiesti solo 10-15 minuti di trading ogni mese, dimostrando quanto sia facile e veloce mantenere il proprio portafoglio aderente alla Everest Formula.
Se sei interessato ad applicare la Strategia Everest qui descritta, considera di registrarti ora.
Panoramica della Strategia Everest
L’obiettivo della Strategia Everest è quello di mantenere in portafoglio le migliori aziende calcolate dalla Everest Formula. Una volta a settimana, la strategia controlla e (se necessario) aggiorna le aziende da avere in portafoglio, sostituendo i titoli usciti dalle prime posizioni con i nuovi titoli entrati.
Perché il controllo è settimanale e non giornaliero, mensile o annuale? Perché i backtest hanno dimostrato che aggiornare il portafoglio su base settimanale è il miglior compromesso per cogliere al momento giusto le occasioni che il mercato offre, senza sacrificare tempo e denaro per le commissioni.
Come scegliere tra 3, 5, 10, 20… aziende da possedere? In generale, un portafoglio di investimento che utilizza più aziende offre meno volatilità ma tende ad allineare i risultati al mercato, mentre utilizzare meno aziende offre migliori performance (se la strategia è buona), ma può portare ad una maggiore volatilità e a periodi con rendimenti negativi. I backtest della Strategia Everest suggeriscono di tenere un numero di aziende compreso fra 3 e 10.
Applicazione della Strategia Everest – 10 aziende
Supponiamo di esserci abbonati alla Everest Formula in data 1 luglio 2021 e di avere 10.000 dollari da investire in essa. Scegliamo di comprare 10 azioni per il nostro portafoglio, perché vogliamo bilanciare il rendimento con una volatilità contenuta per la nostra tolleranza al rischio. Aprendo l’Everest Screener in quel giorno, vedremmo le seguenti aziende:
Dobbiamo dividere i nostri 10.000 dollari tra i primi 10 titoli azionari, comprando circa 1.000 dollari in azioni di ogni società con il nostro broker. Ecco la situazione del nostro portafoglio dopo gli acquisti:
Non vogliamo controllare lo screener ogni settimana, quindi impostiamo di ricevere la newsletter con i primi 10 titoli ogni lunedì, via email. Possiamo farlo dalla pagina del profilo.
Il successivo Lunedì (5 luglio) riceviamo una email con le seguenti aziende:
La situazione dei primi 10 titoli è rimasta invariata, quindi non dobbiamo apportare cambiamenti al nostro portafoglio. Lo stesso accade il 12 luglio. Il 19 luglio riceviamo una nuova email con la classifica aggiornata:
Qui ci sono alcune variazioni: MOH ha superato QDEL alla 1a posizione, e lo stesso è successo tra EME e WHR. Ma non abbiamo bisogno di fare alcun cambiamento nel nostro portafoglio perché abbiamo deciso di possedere 10 titoli, e all’interno dei primi 10 titoli non ci interessano gli scambi di posizione interni. NOTA: Solo se avessimo deciso di mantenere un portafoglio di 7 azioni, avremmo dovuto vendere WHR e comprare EME.
Il lunedì successivo (26 luglio) la situazione cambia nuovamente e un nuovo titolo entra nella lista dei primi 10:
Dobbiamo comprare SNX e vendere CRI che è uscito dalla lista. Approfittiamo anche degli scambi per ribilanciare il portafoglio, in modo da avere di nuovo i nostri soldi equamente distribuiti tra i 10 titoli. Questo passo è opzionale, ma può aiutare a mantenere il portafoglio ben diversificato e ad approfittare delle azioni che sono diventate più sottovalutate rispetto alle precedenti operazioni effettuate.
L’immagine qui sotto mostra un riepilogo delle transazioni, al fine di acquistare SNX, vendere CRI e riequilibrare il portafoglio:
Notiamo che dal 1° luglio fino al 26 dello stesso mese, il valore di mercato del nostro portafoglio è rimasto più o meno invariato. Questo è assolutamente possibile: La Strategia Everest non è intesa per guadagni a breve termine. Guardando i backtest, ci sono alcuni mesi in cui la Formula ha prodotto risultati piatti o negativi. Ma nel lungo termine, ha prodotto risultati strabilianti. Per questo motivo, è importante mantenere la strategia uno o più anni per apprezzarne l’efficacia.
Infatti, continuando con il processo di controlli e aggiornamenti settimanali descritto fino ad ora, la strategia ha iniziato a raccogliere i primi frutti alla fine di Agosto, e fino ad oggi (20 ottobre) ha reso circa l’11%, rispetto al 5% dello S&P500 sullo stesso lasso di tempo.
Applicazione della Strategia Everest – 3 Aziende
Come nel paragrafo precedente, immaginiamo di essere investitori che sottoscrivono la Everest Formula il 1° luglio 2021 e di avere 10.000 dollari da investire in essa. Ora scegliamo di comprare solo 3 aziende, perché non ci interessa contenere la volatilità ma vogliamo massimizzare le performance del nostro portafoglio. Ecco un riepilogo dei 10 migliori titoli azionari al 1° luglio 2021:
Abbiamo diviso i nostri 10.000 dollari tra i primi 3 titoli, comprando circa 3.300 dollari di QDEL, MOH e DKS nel nostro broker. Ecco la situazione del nostro portafoglio dopo gli acquisti:
Utilizzando lo stesso procedimento spiegato per la strategia su 10 aziende, riceviamo le migliori 10 aziende attraverso la Newsletter una volta a settimana, oppure possiamo controllarle personalmente su portale attraverso l’Everest Screener, e aggiorniamo il portafoglio solo se ci sono cambiamenti nelle prime 3 posizioni della classifica. Questo non accadrà fino al 9 Agosto, dove WFG e LPX avranno sostituito QDEL e DKS nelle prime 3 posizioni:
L’immagine qui sotto mostra le transazioni effettuate il giorno 9 Agosto:
Continuando con il procedimento di controllo e aggiornamento settimanale descritto fino ad ora, la strategia con 3 aziende in portafoglio fino ad oggi (20 ottobre) ha reso circa il 18,7%, rispetto al 5% dello S&P500 nello stesso periodo.
Conclusione
È estremamente facile applicare la Everest Formula: basta controllare la Newsletter con le migliori aziende una volta a settimana, e aggiornare il portafoglio solo se necessario, in media una volta al mese. D’altra parte, i grandi rendimenti che la Formula Everest offre valgono il poco tempo necessario per applicarla.
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