- gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da una spinta ancora più forte rispetto alla già impressionante performance del primo semestre. I primi tagli dei tassi da parte della Fed, uniti alla vittoria schiacciante dei repubblicani nelle elezioni presidenziali americane, hanno provocato un grande entusiasmo nei mercati finanziari.
- In questo articolo vedremo come si è comportata la Everest Formula rispetto agli indici statunitensi, esaminando anche le prospettive per i mesi successivi.
Un bilancio degli ultimi tre mesi
Avviandoci verso gli ultimi mesi del 2024, il sentimento rialzista che ha caratterizzato la prima parte dell’anno continua a spingere i mercati azionari. L’indice S&P500 è arrivato a toccare per la prima volta nella storia i 6000 punti, e pochi analisti ad ora credono che possa arrestarsi.
Possiamo indicare due come motivi principali propulsori del mercato:
- La politica monetaria più accomodante della Fed. L’istituto, infatti, ha iniziato a ridurre i tassi di interesse per sostenere il mercato del lavoro e stimolare l’economia, complice anche un’inflazione rientrata all’interno del range desiderato dai vertici della Fed.
- L’esito decisivo delle elezioni statunitensi ha eliminato una fonte di incertezza per i mercati, con le azioni che hanno registrato il miglior rally post-elettorale di sempre. I repubblicani hanno ottenuto un forte mandato vincendo la presidenza, il Senato e la Camera. Gli investitori confidano che i probabili tagli fiscali e deregolamentazione del partito repubblicano potrebbero stimolare ulteriormente la crescita economica, sostenendo gli utili societari e il rally delle azioni.
Come si è comportata Everest Formula in questo contesto? Dopo un primo semestre in cui la strategia, seppur con rendimenti positivi, non è riuscita a stare al passo del mercato (ne abbiamo parlato in maniera esaustiva in questo articolo), siamo lieti di registrare un forte guadagno negli ultimi 4 mesi e mezzo: la strategia a 3 titoli ha ottenuto dal 1° Luglio al 13 Novembre un guadagno del +27,3%, mentre la strategia a 10 titoli ha guadagnato un più limitato +17,1%, ma con una minore volatilità. Nello stesso periodo, l’indice S&P500 ha registrato una performance del +9.7%.
Anche andando ad allargare l’orizzonte a tutto il 2024, le strategie a 3 e 10 azioni registrano rispettivamente una performance del +29,3% e +16,9%, a fronte di un guadagno del +25,7% dell’indice americano. La Everest Formula con le sue azioni value è quindi riuscita, seppur in un mercato esuberante come quello attuale, a pareggiare e addirittura superare l’S&P500, almeno nella sua versione a 3 titoli.
Uno dei motivi principali di questo cambio di rotta è da ritrovarsi nel mercato stesso: mentre nel primo semestre, come già discusso nell’articolo dedicato, il rialzo era guidato da una manciata di titoli a larga capitalizzazione quali NVIDIA e pochi altri, la seconda parte dell’anno è stata caratterizzata da un rialzo generale di tutte le azioni facenti parte del mercato, il ché ha permesso alle aziende value scandagliate dalla Everest Formula di emergere.
Qual è lo scenario per i prossimi mesi?
In pochi ad ora sembrano ipotizzare che il mercato azionario possa avere una battuta d’arresto nell’immediato futuro. C’è però da far notare che spesso recessioni e periodi ribassisti sono avvenuti senza segnali premonitori e rapido seguito di momenti di euforia come quello in corso. Raccomandiamo quindi di concentrarsi sui fondamentali di lungo periodo piuttosto che reagire esclusivamente ai recenti cambiamenti politici e monetari. Un portafoglio ben diversificato è in grado di resistere a una serie di scenari potenziali, aiutando gli investitori a progredire costantemente verso i loro obiettivi finanziari.
E per quanto riguarda la Everest Formula? Andando a vedere i backtest, possiamo notare come la Everest Formula si è ben comportata sia nei momenti di esuberanza che durante recessioni e periodi ribassisti. Non possiamo infatti garantire che la Everest Formula batta il mercato ogni singolo mese, ma crediamo fermamente che selezionare buone aziende ad un prezzo vantaggioso sarà sempre una buona strategia di investimento che andrà a sovraperformare il mercato e a relizzare gli obiettivi finanziari degli investitori.
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